Solo un dentista esperto sa valutare i sintomi per formulare la giusta diagnosi
Le problematiche che ci possono portare a contattare un dentista sono molteplici. I sintomi sono facili da avvertire, ma difficili da riconoscere.
Ogni piccolo indizio può nascondere un problema da risolvere, ma spesso sottovalutiamo gli indizi che ci fornisce il nostro corpo, il più delle volte per pigrizia o per mancanza di un’adeguata formazione. I problemi che ci portano dal dentista non riguardano solo i denti e le loro malattie, ma anche le gengive, la bocca nel suo complesso e anche problematiche più generali come il mal di testa o il russamento.
Per questo è necessaria la diagnosi di un dentista esperto per capire realmente di cosa si tratta e scegliere quali sono le diverse terapie possibili e le soluzioni ideali per risolvere il problema.
Sia per gli adulti che per i bambini, dunque, la prima visita dal dentista ha un’importanza notevole al fine di escludere o viceversa accertare patologie odontoiatriche diverse.
Pertanto, consigliamo che venga eseguita già a partire dai 3 anni d’ età, per valutare eventuali problematiche, quali:
- Cattivi rapporti di combaciamento delle due arcate (malocclusioni)
- Alterazioni di tipo scheletrico delle basi ossee
- Agenesie, ossia quando manca la gemma del dente permanente
- Carie dei denti da latte e/o dei denti permanenti
- Malattie infettive dell’apparato di sostegno dei denti (gengivite e/o parodontite)
- Disturbi disfunzionali delle articolazioni temporo-mandibolari con eventuale cefalea odontogena
Ogni piccolo indizio può nascondere un problema da risolvere
Prima di iniziare la visita specialistica viene compilata la scheda di anamnesi medica e personale che contiene tutte le informazioni sanitarie indispensabili al corretto svolgimento delle eventuali terapie. La visita ha una durata di almeno 45 minuti e viene effettuata sempre con l’ausilio di uno status radiografico completo e di una visita parodontale completa. L’insieme dei dati raccolti permetterà di formulare una diagnosi corretta e di individuare le opzioni terapeutiche più adatte al caso specifico.
Solamente grazie al connubio di elevate competenze professionali ed esami diagnostici approfonditi è possibile analizzare tutti i problemi presenti sia a livello dentale che a livello osseo e gengivale, permettendo quindi la formulazione di un corretto piano di trattamento.
Al termine della prima visita, se il caso è semplice, il medico emette un piano di trattamento definitivo con relativo preventivo. Se invece il caso è complesso viene emesso un piano di trattamento preliminare mirato al trattamento delle urgenze e ad un ulteriore approfondimento diagnostico. Questa fase è fondamentale per la scelta della terapia adeguata, quindi va svolta con molta cura e attenzione.
All’accettazione del piano di trattamento, al paziente viene consegnato un documento contenente il preventivo, la modalità di pagamento scelta, tutte le informazioni relative al suo piano di trattamento, le precauzioni da tenere prima e dopo gli appuntamenti che verranno dati e i consigli sulla manutenzione da effettuare una volta finite le cure.